Introduzione alle materie prime minerarie: Potassa
Per potassa si intende una varietà di composti ricchi di potassio che di norma vengono estratti da depositi sotterranei. Il suo utilizzo più comune è come fertilizzante in agricoltura - il potassio ha la capacità di incrementare nettamente la resa dei raccolti poiché accresce la resistenza delle piante a stress e malattie, ostacola la diffusione di erbe infestanti e parassiti e migliora il trasferimento e la ritenzione di acqua e nutrienti dal terreno alla pianta.
In sintesi:
- La crescita demografica a livello mondiale e il conseguente aumento della domanda di cibo dovrebbe trainare la domanda di potassa.
- I fertilizzanti a base di potassio sono fondamentali per garantire e incrementare la resa dei raccolti.
- Russia e Bielorussia sono due grandi produttori di potassa.
Panoramica del settore
Per la produzione commerciale di potassa si utilizzano i depositi minerari formatisi milioni di anni fa dall’evaporazione di specchi d’acqua. Di solito, queste, evaporiti sono collocate in profondità sotto la superficie terrestre e accessibili tramite la tradizionale attività estrattiva che prevede il trasporto dei minerali in superficie per la successiva raffinazione. Esistono, comunque, metodi di produzione alternativi come l’estrazione in soluzione mediante la quale l’acqua viene pompata nei depositi sotterranei al fine di dissolverli e portarli in superficie per l’essiccamento e l’evaporazione. Tale processo presenta un’intensità energetica e idrica superiore all’estrazione tradizionale2.
Oggi il principale produttore di potassa è il Canada, responsabile di quasi un terzo della produzione mondiale nel 2020.
Degni di nota anche i contributi all’offerta complessiva di Russia, Bielorussia e Cina.
In termini strutturali, il mercato della potassa è consolidato: i primi dieci produttori infatti controllano circa l’85% delle forniture globali. Di norma sono i grandi produttori a fissare i prezzi in base all’andamento della domanda, mentre i produttori di minori dimensioni hanno un potere contrattuale pressoché nullo.
Grafico 1: Produzione globale in percentuale
Fonte: U.S. Geological Survey, Mineral Commodity Summaries, gennaio 2022
Prospettive su offerta, domanda e prezzi
Alla luce della crescita della popolazione globale e del conseguente aumento della domanda di cibo, nonché della diminuzione delle superfici arabili per via dell’urbanizzazione in molti Paesi in via di sviluppo, con ogni probabilità nel prossimo futuro la domanda di potassa evidenzierà ancora una crescita sostenuta3. Negli ultimi decenni è emerso che la crescita della produzione di potassa è superiore a quella della produzione agricola, a sua volta superiore alla crescita demografica.
Grafico 2: Crescita del consumo globale di potassa (CAGR nel periodo 2015-2020)
Fonte: FAO (2017), FD
Inoltre, al momento non esistono alternative conosciute ai fertilizzanti a base di potassio e, sebbene gli agricoltori scelgano di sospenderne occasionalmente l’utilizzo in risposta ai prezzi elevati, di norma i periodi di stop hanno breve durata poiché il mantenimento di elevati livelli di potassio nel suolo è essenziale per una resa dei raccolti e una redditività delle aziende agricole costanti.
Quanto all’offerta, il conflitto in corso in Ucraina ha un impatto sulle forniture. Al momento non sono state imposte sanzioni sui fertilizzanti, ma si registrano ancora rallentamenti degli scambi commerciali per via di problemi logistici: ad esempio, il costo di assicurazione delle navi che attraversano il Mar Nero è salito alle stelle4. Attualmente gli altri produttori non riescono a colmare le carenze di offerta derivanti dalla contrazione delle esportazioni da Russia e Bielorussia, e vista la situazione sul mercato, è probabile che questa minore disponibilità inneschi rincari consistenti nel prossimo futuro. Una cosa è certa, il protrarsi della guerra non farà altro che esacerbare una situazione già problematica.
Grafico 3: CAGR, 1993-2020 (%)
Fonte: BHP, Potash outlook and fundamentals, 17 giugno 2021
