Summertime

11.06.2021
Monthly Outlook Dicembre 2020

Sintesi

Con l’avvicinarsi dell’estate sembra che nell’emisfero boreale la pandemia di Covid-19 stia allentando la presa. In molti Paesi i programmi di vaccinazione procedono a pieno ritmo, i governi eliminano le restrizioni e si assiste a una normalizzazione della vita quotidiana. Per le famiglie, questo potrebbe significare la possibilità di godersi le vacanze, ma per gli investitori il contesto appare più complesso…

Con l’avvicinarsi dell’estate sembra che nell’emisfero boreale la pandemia di Covid-19 stia allentando la presa. In molti Paesi i programmi di vaccinazione procedono a pieno ritmo, i governi eliminano le restrizioni e si assiste a una normalizzazione della vita quotidiana. A livello globale sono state somministrate oltre 2 miliardi di dosi e il mese scorso i nuovi casi giornalieri sono diminuiti del 45% circa.

In ottica futura permangono ovvie incertezze legate al virus: le nuove varianti potrebbero causare problemi, la protezione dovuta all’immunizzazione potrebbe diminuire e preoccupa il numero ancora elevato di persone che non hanno deciso se sottoporsi o meno al vaccino. In ogni caso, a oggi lo scenario di base prevede un continuo miglioramento della situazione; il modello IHME della University of Washington stima infatti un’ulteriore riduzione del 35% dei casi globali da qui all’1 settembre.

Per le famiglie, una simile evoluzione potrebbe significare la possibilità di godersi le meritate ferie estive e vivere con maggiore leggerezza, riprendendo a spendere e a viaggiare.

Quanto agli investitori, il contesto appare più complesso. I trend economici sono critici per le decisioni di asset allocation, ma verosimilmente i dati di prossima pubblicazione rimarranno discontinui e altalenanti, per via di adeguamenti stagionali non necessari, distorsioni causate dagli “effetti base” e potenziali errori di calibrazione delle politiche monetarie e/o fiscali. Quest’estate capire le ragioni alla base dell’oscillazione dei dati sarà di particolare importanza.

La settimana prossima

Il calendario economico della prossima settimana prevede una serie di dati rilevanti inerenti alle principali economie mondiali.

Lunedì la settimana si aprirà con la divulgazione dei dati sulla produzione industriale in Giappone e nell’Eurozona. In aprile sembra ci sia stata una netta accelerazione dato l’aumento degli ordinativi nonostante le restrizioni anti Covid-19 ancora in essere.

Martedì sarà una giornata particolarmente ricca di dati. Quanto alla Cina, probabilmente i report evidenzieranno una moderazione dell’espansione di vendite al dettaglio, produzione industriale e investimenti in immobilizzazioni. Anche negli USA l’accelerazione potrebbe aver raggiunto il picco, e gli investitori si aspettano un rallentamento di vendite al dettaglio e inflazione dei prezzi alla produzione. In Europa, l’affievolirsi degli effetti base potrebbe tradursi in un indebolimento dell’inflazione al consumo in Germania, Francia e Italia (cfr. Grafico della settimana).

Mercoledì l’attenzione sarà catalizzata dalla riunione della Federal Reserve USA. Gli investitori saranno in attesa di revisioni in positivo delle prospettive di crescita, occupazione e inflazione della Fed e vorranno sapere se in seno all’autorità monetaria si inizia a parlare di tapering. Con ogni probabilità i funzionari della Fed con ogni probabilità ribadiranno la loro opinione circa la transitorietà dell’inflazione e la necessità di “ulteriori progressi sostanziali” sul mercato del lavoro. Alla luce del rialzo dei prezzi delle case a un ritmo insostenibile (+19% annuo), la banca centrale potrebbe dover spiegare perché continua ad acquistare USD20 miliardi di MBS al mese. Giovedì e venerdì sarà la volta di dati strategici come l’inflazione complessiva per l’Area Euro, l’inflazione core in Giappone, gli indicatori anticipatori USA e le vendite al dettaglio nel Regno Unito. Tutti dovrebbero mostrare una decelerazione.

Il contesto tecnico

Il sentiment degli investitori nelle ultime settimane è passato da eccessivamente ottimista a neutrale, con gli asset rischiosi che sono prossimi ai massimi pluriennali. Tale evoluzione suggerisce una mancata convinzione sulle prospettive dopo un rally eccezionale, ma potrebbe anche essere indice di un potenziale di rialzo ulteriore in caso di riaccelerazione degli utili e/o del momentum economico.

Sui mercati obbligazionari i rendimenti sono scesi sulla scia della flessione delle attese di inflazione a medio termine. I tassi potrebbero diminuire ancora in presenza di un raffreddamento del rally globale delle materie prime. Tuttavia, la crescente solidità economica e la stabilizzazione dell’inflazione a breve termine normalmente comporterebbero un aumento dei rendimenti obbligazionari, in particolare se le banche centrali opteranno per una politica monetaria meno accomodante. Monitoriamo attentamente tutti gli sviluppi, soprattutto le dichiarazioni delle autorità monetarie.

Cordialmente,

Greg Meier

Download    The Week Ahead – 11 Giugno 2021
Scopri di più

Massima tranquillità

18.06.2021
discutere 2 persone

Sintesi

I mercati finora sono apparsi molto tranquilli. Per lo meno questo è quanto suggeriscono i fattori tecnici dopo la pubblicazione dei dati economici e degli indicatori di stress sistemico della scorsa settimana. Grazie all’accelerazione delle vaccinazioni, molti Paesi si stanno risollevando dopo la pandemia…

Allianz Global Investors

Stai lasciando la pagina Allianz Global Investors per andare alla pagina

Benvenuti nel sito italiano di Allianz Global Investors

Tipologia di investitore
  • Consulente Finanziario
  • Investitore Istituzionale
  • Investitore Privato
  • State accedendo al sito in qualità di Investitori professionali ai sensi della direttiva europea sui Mercati degli strumenti finanziari e servizi d’investimento (MiFID).

    Per continuare nella navigazione in questa sezione del sito, occorre essere in possesso dell’esperienza e della conoscenza  in materia di investimenti, con specifico riferimento ai rischi connessi. Se non siete un Investitore professionale vi invitiamo ad uscire da questa pagina del sito e riconnettervi a quella dedicata agli Investitori al dettaglio nell’ambito del sito web AllianzGI.it. Investitori Statunitensi: I contenuti di questo sito non sono destinati a soggetti con cittadinanza o nazionalità statunitense o ai soggetti definiti “US Persons” ai sensi della “Regulation S” del Security Act statunitense del 1933. In questo contesto si intende esclusivamente fornire informazioni su Allianz Global Investors e sui prodotti d’investimento disponibili per la distribuzione in Italia. Suddette informazioni non rappresentano un’offerta a comprare/vendere un prodotto d’investimento. Le informazioni e le opinioni contenute in questo sito sono destinate a variare senza preavviso nel tempo. Il vostro accesso è soggetto alla normativa nazionale applicabile e ai Termini d’uso e condizioni generali per l’accesso al sito stesso. Scegliendo di accedere a questa sezione del sito, riconoscete di aver compreso e accettato suddetti termini e condizioni che vi consigliamo di leggere attentamente.

Spunta la casella per accettare termini e condizioni.