Infrastrutture in trasformazione

In che modo le infrastrutture stanno rivoluzionando il nostro mondo digitale

Di recente hai utilizzato ChatGPT, DeepSeek o altre soluzioni di intelligenza artificiale (IA)? L’IA continua a trasformare aspetti significativi della nostra vita personale e lavorativa e, benché la traiettoria esatta di questa trasformazione rimanga incerta, è chiaro che si presenteranno sempre più opportunità man mano che i casi d’uso si faranno più definiti.

Il panorama delle infrastrutture digitali svolge un ruolo fondamentale nel sostenere le economie e le società moderne, permettendo la connettività, il trasferimento dei dati e i progressi tecnologici. La necessità immediata di sviluppi nel settore dei data center è evidente, ma l’ambito di applicazione si estende molto oltre. La connettività tra le strutture di elaborazione e di archiviazione, nonché tra gli utenti finali e i loro dispositivi, deve evolversi di pari passo con la capacità di produzione di energia rinnovabile e le reti per supportare le relative installazioni. Il mercato globale dell’IA è stato stimato a 196,63 miliardi di USD nel 2023, e si prevede che crescerà a un CAGR (tasso di crescita annuo composto) del 36,6% dal 2024 al 2030,1 a dimostrazione della portata della trasformazione digitale in corso.

Potenza di elaborazione e memoria

Di recente abbiamo assistito a sviluppi significativi nell’ambito delle infrastrutture digitali, che presentano diverse opportunità di investimento. Ciò comprende le infrastrutture di rete di comunicazione wireless e fisse, con particolare attenzione al settore dei data center e alle aree adiacenti. L’accelerazione dell’IA e dell’apprendimento automatico, insieme all’adozione del cloud, è stato uno dei principali motori di questa crescita, creando un’ampia domanda di potenza di elaborazione e di archiviazione per diverse applicazioni, tra cui sia le grandi strutture hyperscale che le installazioni sensibili alla latenza “ai margini”, più vicine al cliente. Benché il rilascio del modello R1 di DeepSeek abbia attratto una notevole attenzione, molti sostengono che sia ancora necessario un investimento sostanziale nell’IA. Sia Microsoft che Meta hanno recentemente ribadito i loro impegni di spesa per l’IA. Inoltre, se il modello di DeepSeek si rivelasse notevolmente più conveniente, potrebbe accelerare l’adozione diffusa delle applicazioni di IA grazie a nuovi e migliorati casi d’uso aziendali. Ciò a sua volta richiederebbe ulteriori investimenti nelle infrastrutture necessarie a supportare l’inferenza dell’IA (l’elaborazione delle richieste degli utenti da parte di modelli di IA addestrati).

Una domanda a cui neanche ChatGPT (o DeepSeek) può (ancora) rispondere è quale singola tecnologia e quali aree applicative finiranno per prevalere. In questo caso, sono significative anche le differenze regionali riguardo alle possibilità e alla volontà individuale di adottare nuove tecnologie. Mentre l’Asia, ma anche l’Africa, tendono a essere più aperte alle nuove tecnologie, alcune zone europee sono in ritardo nell’implementazione delle innovazioni, ma pongono maggiore enfasi sugli aspetti della privacy e della protezione dei dati. Oggi, la maggior parte degli investimenti in infrastrutture digitali viene effettuata in Europa (circa il 30%),2 in Nord America (circa il 45%)2 e in alcune parti della regione Asia-Pacifico (circa il 20%).2 L’attenzione si è concentrata in particolare sui data center, che hanno rappresentato quasi il 60%2 del volume di affari nel 2024. Questa tendenza dovrebbe continuare nel 2025, con continui investimenti nei data center (nonostante recenti controversie). Tuttavia, si prevedono opportunità anche in altri sottosettori. Secondo il rapporto 2024 Digital Decade della Commissione europea, solo il 64%3 delle famiglie ha accesso alla fibra e la copertura 5G di alta qualità si estende solo al 50%3 del territorio dell’UE (basata sulla banda pionieristica principale). Gli investimenti necessari per raggiungere gli obiettivi di connettività ammontano a 200 miliardi di euro.3

Bilancio dei progressi verso il 2030
KPI dell’UE nel 2024
Digitalizzazione e decarbonizzazione
Che si tratti di videoconferenze, di lavoro da remoto o di streaming serale, più digitalizzazione richiede più energia. Alla luce di questi sviluppi, c’è stato un notevole spostamento verso l’integrazione di considerazioni sulla sostenibilità nella progettazione e nello sviluppo delle infrastrutture digitali. Il problema dell’elevato consumo di energia e dell’impronta di carbonio rimane una preoccupazione, dato che la domanda di servizi digitali continua a crescere a ritmo sostenuto. L’attenzione per il passaggio alle fonti di energia rinnovabili e per l’implementazione di soluzioni di raffreddamento dei data center rispettose del clima è in aumento. Questa attenzione alla sostenibilità si allinea con le tendenze più ampie della decarbonizzazione e della digitalizzazione, evidenziando la necessità di investimenti infrastrutturali per soddisfare la crescente domanda di energia. Dal momento che gli operatori e i clienti delle infrastrutture digitali cercano soluzioni rispettose dell’ambiente in competizione con altri settori come l’energia e i trasporti in termini di sforzi di decarbonizzazione, affrontare queste sfide diventa sempre più importante. Un modo per affrontare la sfida ambientale che perseguono aziende come Google o Amazon è stipulare accordi con fornitori di energia rinnovabile che forniscano loro energia verde. Un altro modo è sviluppare ulteriormente soluzioni di raffreddamento e altre misure di efficienza energetica, che potrebbero portare a ulteriori opportunità di investimento.
Distribuzione degli IXP per regione (2022)

IXP = un internet exchange point è un luogo attraverso il quale i fornitori di infrastrutture Internet si collegano tra di loro per scambiare e fornire dati.

Fonte: Digital Progress and Trends Report 2023, worldbank

Prospettive per le infrastrutture digitali

I principali fattori macroeconomici a favore delle infrastrutture digitali rimangono forti, in particolare nell’affrontare la rapida trasformazione in corso guidata dall’IA. L’IA necessiterà di connessioni più veloci, a latenza sempre più bassa e più sicure. Inoltre, se da un lato l’IA aumenta le richieste sulle infrastrutture digitali e sui relativi investimenti, dall’altro ha il potenziale per orientare efficacemente i cambiamenti necessari sfruttando la sua forza innovativa. Per realizzare questi progressi è necessario disporre di solide infrastrutture digitali e delle relative interfacce. Per il 2025, prevediamo che le aree più urgentemente necessarie per lo sviluppo dell’IA, come i data center hyperscale, potrebbero assistere a una concorrenza maggiore. Dal momento che la digitalizzazione varia da un’area geografica all’altra, siamo convinti che un approccio globale e diversificato sia fondamentale affinché gli investitori istituzionali colgano le opportunità che si presentano.

Infrastrutture digitali

The global AI market was estimated at USD 196.63 billion in 2023, projected to grow at a CAGR of 36.6% from 2024 to 2030.1
U.S. capital expenditure in data-hosting infrastructure grew 60% from 2018 to 2021, reaching $41 billion, or 20% of total information and communication technology (ICT) sector spending.4
Hyperscale cloud provider investments surpassed $200 billion in 2022, averaging a 20% annual growth since 2016.4
Low- and middle-income countries attracted nearly $50 billion in private equity for data centers in 2022 but face challenges like unstable electricity and regulatory issues.4
Fiber optics is recognised as the digital infrastructure with the lowest power consumption, making it a sustainable choice for future-proofing connectivity. Fiber optic networks (FTTH) consume up to 2.6 times less power than Fiber to the Building (FTTB).

1 Dimensioni, quota del mercato dell’Intelligenza Artificiale, Growth Report 2030 (grandviewresearch.com)
2 “Inframation” basate sui volumi delle transazioni globali per le infrastrutture digitali nel 2024
3 Commissione europea: 2030 digital decade report on the state of the digital decade 2024
4 Digital Progress and Trends Report, World Bank Group. Digital Progress and Trends Report 2023 (worldbank.org)
5 Studio del Prof. Dr. Ing. Kristof Obermann, Technical University of Central Hesse, commissionto da BREKO. Glasfaser ist die digitale Infrastruktur mit dem geringsten Stromverbrauch (brekoverband.de)

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