La scarsità d’acqua e il costo dell’inattività

10.12.2021

Sintesi

Physical and economic water scarcity have both drastic societal and economic effects. An increasing (urban) population with a growing demand for food, climate change causing more extreme weather and an aging infrastructure are the main drivers for water scarcity and water stress. Water scarcity is a significant barrier to economic growth, not only in already water-scarce regions

In sintesi

  • La scarsità fisica ed economica d’acqua ha effetti devastanti su collettività ed economia.
  • – L’aumento della popolazione (urbana) e il conseguente incremento della domanda di cibo, il cambiamento climatico, che favorisce fenomeni meteorologici più estremi, e l’obsolescenza delle infrastrutture sono i principali driver di scarsità d’acqua e stress idrico.
  • La scarsità d’acqua rappresenta un grave ostacolo alla crescita economica, non solo nelle aree geografiche dove la disponibilità idrica è già modesta.
  • Le aziende devono fare i conti con l’aumento dei rischi in assenza di misure di adattamento e di investimenti tecnici volti a mitigare il crescente rischio idrico.
  • Gli investimenti in società innovative che offrono soluzioni per l’efficienza idrica possono contribuire a combattere la scarsità di acqua.

La scarsità d’acqua e il costo dell’inattività

Nel 2021 il pianeta è stato flagellato da eventi meteorologici catastrofici come uragani, alluvioni e siccità senza precedenti. Condizioni climatiche avverse hanno reso più difficile l’accesso a forniture di acqua pulita e, di conseguenza, le condizioni di vita di molte comunità in tutto il mondo sono peggiorate. Ad esempio, in Texas un inverno insolitamente rigido ha causato malfunzionamenti nelle infrastrutture mentre a Taiwan la più grave siccità in 56 anni ha messo a rischio la produzione di semiconduttori. In Germania e in Cina forti alluvioni hanno minacciato la vita di intere comunità. Se da un lato il problema della scarsità di acqua si è aggravato, dall’altro questi e molti altri eventi meteorologici estremi hanno messo in luce ancora una volta l’urgenza di intervenire per ammodernare le infrastrutture, adeguare i sistemi di drenaggio e promuovere un utilizzo più efficiente dell’acqua.

Oltre un miliardo di persone vive in aree dove la disponibilità idrica è limitata ed entro il 2025 circa 3,5 miliardi di persone potrebbero risentire della scarsità d’acqua1

Scarsità d’acqua – definizione

La scarsità d’acqua fa riferimento alla carenza fisica di riserve idriche rinnovabili o all’impossibilità di accedervi (scarsità economica d’acqua). Di norma tale situazione è riconducibile alla mancanza di infrastrutture o all’incapacità di assicurare forniture idriche adeguate2.

In ogni caso, se la domanda di acqua supera l’offerta – oppure sono presenti infrastrutture obsolete o insufficienti – un’area può andare in contro alla scarsità d’acqua. Poiché la domanda d’acqua è costantemente più elevata dell’offerta, è probabile che una porzione sempre più ampia del pianeta debba fare i conti con problemi legati all’acqua. Ad esempio, già oggi il 20% del PIL mondiale è generato in regioni dove l’acqua scarseggia3.

Fonte: https://www.wri.org/insights/it-could-only-cost-1-gdp-solve-global-water-crises

Driver della scarsità di acqua

Problemi nelle forniture idriche

L’aumento della domanda non è l’unica ragione alla base della scarsità di acqua; anche i problemi legati alle forniture e alle infrastrutture idriche infatti possono rivestire un ruolo. Ad esempio, in presenza di fenomeni meteorologici estremi sempre più frequenti dovuti al cambiamento climatico, come gravi alluvioni o uragani, le infrastrutture idriche esistenti sono messe a dura prova e spesso si riscontrano dei malfunzionamenti. Tali problemi a loro volta aggravano la carenza d’acqua poiché impediscono la distribuzione efficiente dell’acqua dolce residua e con ogni probabilità ne peggiorano la qualità. Inoltre, l’evoluzione delle condizioni climatiche modifica i livelli e la tipologia delle precipitazioni. Ad esempio il fatto che le precipitazioni avvengano sotto forma di neve o di pioggia determina quanto a lungo sarà possibile preservare le risorse idriche e quando potranno essere utilizzate. In regioni dove di norma le precipitazioni hanno carattere nevoso – ma non mancano le piogge – non è possibile conservare l’acqua dolce per impiegarla nei mesi primaverili ed estivi, più secchi.

Popolazione (urbana) in costante aumento

Oltre al cambiamento climatico, anche la persistente crescita demografica contribuisce ad aggravare lo squilibrio tra domanda e offerta di acqua. Per di più, l’aumento della ricchezza e il maggiore reddito disponibile nelle aree emergenti innescheranno cambiamenti dello stile di vita che influiranno sulla domanda di acqua. Il fatto che un numero sempre più elevato di persone abbia un tenore di vita da classe media comporterà una maggiore domanda di acqua al fine di sostenere il passaggio a una dieta o a uno stile di vita con un’intensità idrica più elevata. Inoltre, in molti casi le popolazioni in questione gravitano attorno a città dove le forniture d’acqua sono già limitate.

Alcune ricerche mostrano che nel 2016 circa 933 milioni di persone residenti nelle aree urbane vivevano in zone caratterizzate da una penuria d’acqua. Entro il 2050 tale numero potrebbe raddoppiare attestandosi tra 1,693 e 2,373 miliardi (35–51%)4.

A livello mondiale negli ultimi cent’anni i consumi di acqua sono aumentati a un ritmo più che doppio rispetto a quello della crescita demografica e in sempre più regioni, in particolare se aride, non è più possibile garantire la sostenibilità dei servizi idrici 5.

La scarsità d’acqua causa profondi sconvolgimenti ambientali e sociali

La scarsità idrica ha implicazioni di vasta portata su collettività e politiche. Milioni di persone potrebbero essere infatti costrette a migrare e, come se non bastasse, scoppiano “guerre per l’acqua” tra mandriani e contadini o tra gli utenti delle aree rubane e quelli delle aree rurali, in particolare nei periodi di siccità in cui di norma l’acqua utilizzata per l’irrigazione è destinata al consumo urbano. Tra le potenziali conseguenze di tale situazione vi è la significativa contrazione della produzione agricola che a sua volta influirebbe negativamente sulla sicurezza alimentare.

I conflitti per l’acqua sono in aumento in tutto il mondo6 e contemporaneamente la domanda di acqua continua a crescere. Da stime recenti emerge che da qui al 2050 il fabbisogno idrico potrebbe aumentare del 55%7

La siccità potrebbe essere la prossima pandemia e non esiste vaccino per sconfiggerla.
(Mami Mizutori, Rappresentante speciale del segretario generale dell’ONU per la riduzione del rischio di disastro)8

Sebbene spesso le gravi conseguenze della scarsità di acqua siano associate ad aree in via di sviluppo caratterizzate da una disponibilità idrica limitata, problematiche molto gravi legate alle riserve idriche interessano già le regioni periferiche del continente europeo.

Secondo la Commissione europea9 , in Europa l’11% della popolazione (vale a dire 52 milioni di persone) vive in regioni colpite da scarsità d’acqua, in particolare in Europa meridionale dove i periodi di stress idrico possono durare diversi mesi.

Fonte: UN Summary Progress Update 2021: SDG 6 — acqua pulita e servizi igienico sanitari per tutti

Malgrado i progressi, in futuro dovremo fare i conti con problematiche rilevanti. Secondo la NASA la scarsità d’acqua è la “sfida ambientale del secolo”10.Detto questo, se gli obiettivi dell’Accordo di Parigi saranno raggiunti ci sarà un barlume di speranza. In tutto il mondo si riscontrano comunque persistenti difficoltà in relazione alla mitigazione del cambiamento climatico.

“Se invece di aumentare di 2°C la temperatura salirà solo di 1,5 gradi Celsius, si stima che nel 2050 tra 184 e 270 milioni di persone in meno saranno esposte alla diminuzione della disponibilità di acqua11”.11

Gli scenari legati al cambiamento climatico elaborati dal sito web britannico Carbon Brief12 dipingono un quadro analogo e ugualmente allarmante in termini di impatto dei diversi livelli delle temperature sull’offerta e sulla disponibilità di acqua globali:

Il costo dell’inattività

  • Nelle aree colpite da scarsità d’acqua i tassi di crescita del PIL potrebbero rallentare del 6% da qui al 205013
  • Tra il 1998 e il 2017 la siccità ha già messo a rischio la vita di molte persone e comportato costi per oltre USD 124mld14

Forniture d’acqua scarse hanno anche un impatto finanziario ed economico significativo. Secondo l’ONU i rischi finanziari per le aziende di tutti i settori derivanti dalla mancanza di investimenti nella valutazione del rischio idrico appaiono sempre più gravi. I report suggeriscono che nel 2020 i rischi idrici hanno comportato costi per $301mld a carico delle aziende; se fossero state attuate misure preventive invece tale importo sarebbe stato pari ad appena $55mld. In presenza di una scarsità d’acqua sempre più acuta, il costo dell’inattività non potrà che aumentare.

Inoltre i costi derivanti dall’assenza di misure di adattamento adeguate accrescono le pressioni sulle società, come mostra un’analisi di S&P Global Ratings15. Nel report si afferma che entro il 2050 24 grandi utility USA detenute da investitori andranno incontro a “un rischio significativo di carenza di acqua” e:

“In assenza di interventi di adattamento appropriati le utility potrebbero essere molto esposte alla scarsità di acqua, particolarmente problematica nel caso degli asset ad alta intensità idrica come le centrali elettriche”

Fonte: https://www.spglobal.com/esg/insights/corporate-physical-assets-increasingly-in-harm-s-way-as-climate-change-intensifies

Allianz Global Investors – Un provider di soluzioni sostenibili

La scarsità d’acqua continua a creare problemi in ambito sociale e finanziario in tutto il mondo, pertanto le soluzioni idriche sostenibili sono più che mai essenziali. Le soluzioni per accrescere l’efficienza idrica permettono alle società localizzate in zone colpite da stress idrico di incrementare la produzione riducendo al contempo il consumo d’acqua ed evitare problemi nell’attività aziendale. Inoltre, contribuiscono a scongiurare potenziali carenze nelle forniture di generi alimentari per la popolazione poiché abbassano l’intensità idrica della produzione agricola.

Allianz Global Investors investe in società leader di mercato che offrono valide soluzioni per l’efficienza idrica, tali da permettere alla collettività di gestire e risolvere gradualmente problemi gravi e reali legati alla disponibilità di acqua.

Siamo inoltre convinti che valga la pena di puntare sui produttori di soluzioni per l’irrigazione e tecnologie basate sull’IA che consentano agli agricoltori di ridimensionare nettamente i volumi d’acqua e la quantità di fertilizzanti utilizzati per le coltivazioni e quindi, in ultima analisi, di salvaguardare le riserve di acqua dolce a livello mondiale.

L’investimento in tali player innovativi fa sì che i flussi finanziari vengano destinati alla risoluzione dei problemi più pressanti ascrivibili alla scarsità di acqua e permette agli investitori di generare alpha sociale e ambientale, nonché di trarre vantaggio dalle opportunità di crescita strutturale di lungo periodo poiché non vi sono alternative all’acqua pulita.

1 https://www.ifad.org/documents/38714170/40321109/water_advantage.pdf/38bcdc9a-ac30-4883-aff0-7c272997e809
2 https://www.undrr.org/publication/gar-special-report-drought-2021
3 https://www.gbm.hsbc.com/insights/global-research/water-scarcity-the-growing-threat
4 https://www.nature.com/articles/s41467-021-25026-3
5 https://www.unwater.org/water-facts/scarcity/
6 http://www.worldwater.org/conflict/map/
7 https://iwa-network.org/programs/cities-of-the-future/
8 https://www.unwater.org/new-undrr-report-launched-with-stark-warnings-that-drought-could-be-next-pandemic/
9 https://ec.europa.eu/jrc/sites/default/files/10_pesetaiv_water_resources_sc_august2020_en.pdf
10 https://www.theguardian.com/environment/2018/may/16/water-shortages-to-be-key-environmental-challenge-of-the-century-nasa-warns
11 https://climate.nasa.gov/news/2865/a-degree-of-concern-why-global-temperatures-matter/
12 https://interactive.carbonbrief.org/impacts-climate-change-one-point-five-degrees-two-degrees/#
13 https://www.worldbank.org/en/topic/water/publication/high-and-dry-climate-change-water-and-the-economy
14 https://www.undrr.org/publication/gar-special-report-drought-2021
15 https://www.spglobal.com/esg/insights/corporate-physical-assets-increasingly-in-harm-s-way-as-climate-change-intensifies

L’investimento implica dei rischi. Il valore di un investimento e il reddito che ne deriva possono aumentare così come diminuire e, al momento del rimborso, l’investitore potrebbe non ricevere l’importo originariamente investito. Le informazioni e le opinioni espresse nel presente documento, soggette a variare senza preavviso nel tempo, sono quelle della società che lo ha redatto o delle società collegate, al momento della redazione del documento medesimo. I dati contenuti nel presente documento derivano da fonti che si presumono corrette e attendibili al momento della pubblicazione del documento medesimo. Si applicano con prevalenza le condizioni di un’eventuale offerta o contratto che sia stato o che sarà stipulato o sottoscritto. Il presente documento è una comunicazione di marketing emessa da Allianz Global Investors GmbH, www.allianzgi.it, una società di gestione a responsabilità limitata di diritto tedesco, con sede legale in Bockenheimer Landstrasse 42-44, 60323 Francoforte sul Meno, iscritta al Registro Commerciale presso la Corte di Francoforte sul Meno col numero HRB 9340, autorizzata dalla Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht (www. bafin.de). Per informazioni sulla Sintesi dei diritti degli investitori (www.regulatory.allianzgi.com) Allianz Global Investors GmbH ha stabilito una succursale in Italia, Allianz Global Investors GmbH, Succursale in Italia, via Durini 1 - 20122 Milano, soggetta alla vigilanza delle competenti Autorità italiane e tedesche in conformità alla normativa comunitaria. È vietata la duplicazione, pubblicazione o trasmissione dei contenuti del presente documento in qualsiasi forma; salvo consenso esplicito da parte di Allianz Global Investors GmbH.
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